Formaggi per gli eroi in camice dell’ospedale di Camerino. Ortaggi, frutta e salumi alle famiglie in difficoltà di Civitanova. Le aziende agricole maceratesi sposano la solidarietà e, in questo periodo di emergenza, non fanno mancare il loro appoggio sia a chi opera in prima linea, sia a chi si trova in difficoltà.
Qui Civitanova. E così la Spesa sospesa, l'iniziativa di Coldiretti, Campagna Amica e Terranostra per donare cibo alle famiglie meno abbienti, ha fatto tappa ieri a Civitanova. Il presidente di Coldiretti Macerata, Francesco Fucili, e il direttore Giordano Nasini hanno consegnato circa 300 kg verdura, 30 kg salumi, 50 kg cereali e legumi a Marco Boccaccini, referente dell’Ant di Civitanova. Si tratta dell’associazione che riunisce le famiglie di pazienti oncologici, molte della quali stanno incontrando ulteriori difficoltà in questo momento di emergenza nazionale. Alla consegna c’era anche l’assessore comunale Barbara Capponi.
I prodotti sono stati in parte acquistati grazie alle donazioni della Spesa sospesa e in parte offerti dalle aziende agricole Froccani di Morrovalle, Annibaldi, Campagna Magna e Fattoria Fucili di San Severino. L’iniziativa prende spunto dalla tradizione napoletana del caffè sospeso e dà la possibilità agli acquirenti che si rivolgono alle oltre 60 aziende in tutta la regione che stanno consegnando i prodotti di Campagna Amica a domicilio, di lasciare qualche euro in più agli agricoltori stessi. Il ricavato viene poi trasformato, come in questo caso, in spesa alimentare da girare alle associazioni benefiche.
A Camerino invece la solidarietà ha il gusto del formaggio a chilometro zero del Pastorello di Cupi, azienda di Visso che nei giorni scorsi ha fatto recapitare 120 chili di formaggio agli operatori sanitari dell’ospedale di Camerino. Il tutto attraverso l’associazione A cuore aperto. Il Pastorello non è nuovo a questi gesti di solidarietà che però sono anche un allarme per il comparto economico. Agricoltura e zootecnia non si sono fermate ma molti canali distributivi si sono interrotti lasciando i magazzini pieni di cibo. Come le ricotte che, nei giorni scorsi, sono state distribuite sempre su iniziativa del Pastorello agli abitanti di Ussita, Visso e Castelsantangelo sul Nera.
“Nell’ambito del servizio di consegne a domicilio – spiega il presidente Fucili – gli agricoltori della rete di Campagna Amica colgono l’occasione per chiedere un’offerta da trasformare in prodotti della terra che poi vanno a chi ne ha veramente bisogno. Alla generosità delle persone si aggiunge quella delle aziende agricole che donano direttamente parte del cibo. C’è grande soddisfazione per questa iniziativa voluta da Coldiretti Campagna Amica: abbiamo registrato tanto entusiasmo da parte delle famiglie e andremo avanti per non far mai mancare cibo sano e in questi giorni a domicilio alle persone, continuando a compiere gesti di solidarietà verso chi ha bisogno”.
La Spesa sospesa va avanti. A livello nazionale è stato messo in campo anche il conto corrente della Fondazione Campagna Amica: iban IT43V0200805364000030087695. Nella causale dovrà essere scritto: "Spesa Sospesa", nome, cognome e indirizzo completo con il comune di residenza del donatore.