La “privatizzazione” di piazza XX Settembre segnerebbe la fine del mercato di Campagna Amica a  Civitanova Marche, penalizzando imprese agricole e cittadini che in questi quattro anni hanno dato vita a una riuscitissima esperienza di filiera corta. A denunciarlo è la Coldiretti Macerata dopo l’annuncio del Comune di voler appaltare tramite gare la gestione dei mercati nel centro cittadino. “Ricordato che la legge prevede di riservare spazi per la vendita diretta delle imprese agricole, la scelta dell’amministrazione comunale segnerebbe lo stop che tanto i produttori quanto i residenti e i turisti ritenevano un appuntamento ormai consolidato – sottolineano il presidente della Coldiretti provinciale, Francesco Fucili, e il direttore Assuero Zampini -. Da qui la nostra richiesta al Comune di stralciare dall’appalto l’area attualmente utilizzata dal mercato”. Un appello condiviso dai cittadini, con 318 firme raccolte nella sola giornata di domenica scorsa per mantenere l’attuale collocazione del mercato, che si svolge ogni prima e terza domenica del mese. Il farmers market civitanovese è uno dei dieci attivati dalla Coldiretti in provincia nell’ambito della rete di vendita diretta a marchio Campagna Amica, che conta complessivamente oltre un’ottantina di punti tra mercati, aziende, agriturismi e ristoranti.