Cresce la filiera della pasta agricola con ben 25 milioni di chili di grano made in Macerata che vengono oggi trasformati in penne e spaghetti. A darne notizia è la Coldiretti maceratese che dopodomani, giovedì 14 novembre, farà il punto della situazione con le imprese agricole nel corso di un convegno in programma a Camerino. L’appuntamento è alle ore 10 nella Sala Priori del palazzo comunale Buongiovanni, in corso Vittorio Emanuele II 17. Nell’ultima campagna cerealicola quasi un quinto dell’intera produzione è stato ritirato e stoccato dal Consorzio Agrario dell’Adriatico per essere trasformato in pasta. Ma crescono anche altre esperienze di filiera corta, come quella della cooperativa La Marca di Muccia, venti agricoltori soci che, dinanzi alle speculazioni e alla importazioni di prodotto dall’estero, si sono messi assieme per valorizzare il proprio grano, puntando su qualità e origine. Il programma dei lavori prevede le relazioni di Assuero Zampini, direttore di Coldiretti Macerata, che parlerà del progetto per l’organizzazione di un nuovo mercato cerealicolo ,di Andrea Pasini, responsabile cereali del Consorzio Agrario Adriatico, e di Paola Grandoni, responsabile locale Caa Coldiretti.