Turismo, cultura e alimentazione rappresentano le leve strategiche determinanti per uscire dalla crisi e le iniziative che, da Musicultura al seminario di Symbola, vedono protagonista il territorio maceratese ne sono un esempio. Ad affermarlo è la Coldiretti Macerata mentre continuano le iniziative a carattere culturale che porteranno alla due giorni di Treia, dove è in programma l’appuntamento clou della manifestazione dedicata alla Soft Economy. “Sul nostro territorio sta crescendo un nuovo modello di sviluppo per far crescere il Paese – sottolineano il presidente Francesco Fucili e il direttore Assuero Zampini - con le leve uniche ed inimitabili di distintività come il cibo, il territorio, la tradizione, la cultura e il paesaggio”. In occasione di Musicultura la Coldiretti maceratese ha promosso una partecipatissima degustazione di prodotti di qualità 100 per cento agricoli e a marchio Campagna Amica. Protagonisti i giovani produttori della zona, dall’azienda Angeli di Pievetorina all’Ape regina di Tolentino, dai salumi dell’azienda Nonno Mario di Tolentino alla crescia di Bolletta di Ciogoli, fino al vino della cooperativa Provima di Matelica.